Gattomerlino organizza un’eccezionale venuta nella nostra città di Giovanni Tesio, accademico, scrittore e giornalista culturale piemontese. Questo incontro, presentato da Elio Pecora e Piera Mattei, è particolarmente importante per aprire un dibattito sul più recente passato, sulla contemporaneità, e per il reciproco riconoscimento di due grandi poli culturali italiani.
L'aggettivo "altri" del titolo è in riferimento allo storico e felice soggiorno del grande astigiano Vittorio Alfieri e anche alla discesa, dopo Porta Pia, soprattutto di tecnici, politici e burocrati piemontesi. Gli "altri" di oggi sono invece scrittori e intellettuali che Giovanni Tesio, piemontese d’hoc, ha, in varie occasioni, intervistato. Il libro raccoglie appunto molte interessanti interviste, tra cui segnaliamo quelle a Maria Luisa Spaziani, a Vittorio Foa, a Lidia Ravera. In copertina la foto di un disegno originale di un altro grande piemontese a Roma, Carlo Levi.

Giovanni Tesio, ordinario di letteratura italiana all’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, ha pubblicato alcuni volumi di saggi (l’ultimo, La poesia ai margini, Interlinea, 2014), antologie, monografie. Ha curato testi, tra cui la scelta dall’epistolario editoriale di Italo Calvino, I libri degli altri (Einaudi). Presso Interlinea  sono usciti due volumi di più libero saggismo: I più amati. Perché leggerli? Come leggerli? (2012), in difesa della lettura, della letteratura e della  poesia, e Parole  essenziali. Un sillabario (2014), una riflessione su 55 parole ritenute ineludibili. Fa parte del comitato scientifico della rivista “Studi Piemontesi” ed è condirettore della rivista “Letteratura e dialetti”.