Jean de La Fontaine
Una lettura eretica delle favole
Saggio e traduzioni di Piera Mattei
Le Favole, nella loro grazia, stanno lì ad ammaestrare gli uomini attraverso i vizi e i comportamenti degli animali.
Oppure queste favole siamo autorizzati a leggerle anche trascurando la morale, spesso ristretta nei confini angusti del senso comune?
Non troverete qui l’eleganza e la sintesi estrema che sono i caratteri originali di Fedro: sono qualità al di fuori della mia portata. Non potendolo imitare in questo ho pensato di rendere il racconto più divertente di quanto lui non abbia fatto […] Non intendo per divertimento, ciò che eccita il riso, ma un certo incanto, un’aria gradevole che si può dare a qualsiasi soggetto, anche il più serio.
Jean de La Fontaine Prefazione alla prime edizione, 1668
Certain Ours montagnard, Ours à demi léché, Confiné par le sort dans un bois solitaire, Nouveau Bellérophon vivait seul et caché: Il fût devenu fou; la raison d’ordinaire N’habite pas longtemps chez les gens séquestrés. |
Un orso di montagna, orso presto svezzato, orso tutto arruffato, rimasto in un bosco solitario, nuovo Bellerofonte, viveva solo e celato. Stava impazzendo: la ragione di solito non fa dimora a lungo tra persone isolate. |
Pagine: 56 | ISBN: 9788890481888 | ISBN-A: | Prezzo: € 7,00 Acquista
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