Leonardo Garet è nato a Salto, Uruguay, dove vive, nel 1949. Si è dedicato con uguale continuità alla poesia, alla narrativa e alla critica letteraria. Esordisce nel 1972, con Pentalogía. I titoli precedenti alle opere poetiche antologizzate in Celebrazione sono: Pájaros extranjeros, Máquina final e Palabra sobre palabra.
Saída de página (2001) è stato pubblicato in edizione bilingue spagnolo-portoghese; Vela de armas (2004) e El ojo en la piedra (2009) sono stati pubblicati dalle edizioni Alcyone di Cordoba, Argentina. In narrativa, Los días de Rogelio e Anabákoros hanno ricevuto importanti riconoscimenti in concorsi annuali del Ministero dell’Istruzione e della Cultura dell’Uruguay. Vari racconti della sua ultima raccolta, El libro de los suicidas (2005), sono stati tradotti in diverse lingue. Come critico, il suo contributo si segnala con un’opera in venti volumi Colección de Escritores Salteños (2003-2009), Vida y obra de Marosa di Giorgio (2006) e Obra Completa in quattro volumi di Horacio Quiroga (prefazioni e note), 2009.
Ha rappresentato il suo paese in vari incontri internazionali di letteratura. È socio corrispondente dell’Academia Nacional de Letras del suo paese, dal 2008. È stato Premio Nazionale di Poesia nel 2000 e ha ricevuto il premio “Fratellanza” conferito dalla B’nai B’rith International, nel 2002. (www.leonardogaret.com.uy)