Coraggioso Pietro Roversi, scrive per sperimentare , per sfidare la realtà, direi che è un poeta che alza la testa verso il cielo non per cercare la trascendenza ma la complessità. La lettura di Vamosaver mi ha fatto pensare che dobbiamo ricordarci, ogni tanto, che viviamo in un universo infinito di cui sappiamo così poco. Apprezzo chi ha il coraggio di guardare oltre le sue certezze consolidate, un po' noiose ma rassicuranti. Amo chi non si rassegna ad appiattire la sua identità su quello che fa tutti i giorni, io psichiatra che si è inventato poeta saluto il bio- chimico -poeta , nostre anime gemelle sono il bancario - funambolo, il matematico- cabalista e la cuoca che impara a governare ( il riferimento e' a Lenin).Che dire ? Per la poetica e per la biografia Pietro Roversi e' la antitesi dell ' uomo ad una dimensione che tempo fa Marcuse ci indicava come esempio di esistenza impoverita. Complimenti Pietro.
Claudio Roncarati