Martina Naccarato
Leggere la disabilità
Narrare l’inenarrabile e fare uso della finzione, permette di guardare oltre la propria condizione e di dialogare senza “barriere narrative”.
Come ci fa notare William Grandi nel saggio Una poetica per l’inclusione della disabilità, per trovare se stessi e gli altri, occorre guardare oltre le apparenze, e la letteratura, in particolar modo quella per l’infanzia, grazie alla sua capacità di narrare l’inenarrabile e fare uso della finzione, permette di guardare oltre la propria condizione e di dialogare senza “barriere narrative”.
La letteratura, infatti, è un immenso specchio nel quale si riflettono non solo i desideri, le aspettative, i sogni, ma anche le paure, le ansie, le inquietudini e il disagio personale di ciascun lettore. È uno specchio speciale che consente – come quello dell’Alice carrolliana – di superare il proprio qui e ora per affrontare in maniera traslata, grazie ai protagonisti delle storie, anche le proprie difficoltà.
Pagine: 100 | ISBN: 9788866830566 | ISBN-A: | Prezzo: € 12,00 Acquista
Lunedì 9 gennaio, alle ore 17:30, presso la Casa dell’Energia di Arezzo sarà presentato il libro di Martina Naccarato “Leggere la disabilità” pubblicato dalla Gattomerlino Edizioni.
Martina è una giovane aretina, piena di energia e di vitalità. Il suo libro affronta il tema della diversità e dell’handicap, con analisi, biografie e tante testimonianze dirette. Come dice la stessa Martina: “L’handicap (o disabilità) è un male oggettivo, la persona con disabilità è un bene altrettanto oggettivo”.
“Non mi aspettavo che questo libro riscuotesse tutto questo successo – spiega l’autrice – Spero che serva ad aiutare l’integrazione delle persone diversamente abili all’interno di una società che è ancora piena di pregiudizi.”
L’iniziativa è promossa dalla senatrice Donella Mattesini che spiega: “Siamo abituati a parlare di disabilità in terza persona. Siamo noi che parliamo delle persone disabili. L’importanza e la bellezza di questo libro sta nel fatto che rovescia questa prospettiva. Martina racconta la sua esperienza quotidiana e quella di altre persone con disabilità. Sono loro che raccontano e parlano a noi. E’ un modo diverso, e forse migliore, di affrontare un tema così delicato e importante.”
Assieme all’autrice ed a Donella Mattesini ci sarà Piera Mattei, scrittrice e responsabile delle edizioni Gattomerlino. A moderare il dibattito la giornalista Greta Settimelli.
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