Doris Kareva, una delle più amate poetesse estoni, nota in gran parte dell’Europa ma inedita in Italia, è nata a Tallinn (1958), si è laureata all’Università di Tartu in filologia romanza e tedesca. Ha lavorato in maniera non continuativa, dal 1978, e tuttora lavora, per il settimanale Sirp. È stata Segretaria nazionale della Commissione nazionale Estone per l’UNESCO. Ha lavorato con borse di studio in Svezia, Grecia, Stati Uniti, Olanda, Italia e Irlanda.
Ha pubblicato sedici libri di poesia e uno di saggi: ha ricevuto due premi nazionali per la cultura nel 1993 e nel 2005 e numerosi premi letterari e l’ordine della Stella Bianca nel 2001. La sua poesia è stata tradotta in più di venti lingue europee e orientali. A sua volta ha tradotto poesia, teatro e saggi: Anna Akhmatova, Emily Dickinson, Joseph Brodsky, Kahlil Gibran, Kabir, W. H. Auden, Samuel Beckett, Shakespeare, e poeti irlandesi contemporanei. Ha scritto espressamente testi per la musica e per il teatro, la sua poesia è stata più volte portata in teatro e messa in musica.